Associazione Geometri Liberi Professionisti della Provincia di Modena

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Consiglio di Disciplina Territoriale di Modena

Focus

CASSA ITALIANA GEOMETRI – ADEMPIMENTI DICHIARATIVI E CONTRIBUTIVI ANNO 2023

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CASSA ITALIANA GEOMETRI – 2 OTTOBRE TERMINE PRESENTAZIONE MODELLI 17/2023 Scheda anagrafica per dichiarazione 2023 Compensazione F24 ACCISE Comunicazione prot. 724624-SDG Comunicazione prot. 31014-SDG

Notizie in Primo Piano

PORTALE ALBO CTU, PERITI ED ELENCO NAZIONALE – APERTURA DEL SISTEMA – PRIMO POPOLAMENTO

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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 05/03/2024 Portale albo CTU, periti ed elenco nazionale – proroga termine per il primo popolamento Prot 2551 – Portale albo CTU, periti ed elenco nazionale – proroga…

Installazioni su edifici e su aree di pertinenza, comuni o esclusive, di fabbricati o unità immobiliari ordinarie

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AGENZIA DELLE ENTRATE – DIREZIONE PROVINCIALE DI MODENA – UFFICIO PROVINCIALE TERRITORIO AGEDP-MO_22391_2024_1769 AGEDP-MO_22391_2024_1769_All1

Nota AdE su trattazione automatica dichiarazioni DOCFA

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AGENZIA DELLE ENTRATE Prot 1308 – Nota AdE su trattazione automatica dichiarazioni DOCFA

Formazione

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Ultime Notizie

CASE GREEN ADOTTATA LA LEGGE SULL’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO. VIA LE CALDAIE E OBBLIGATORIO IL FOTOVOLTAICO

By Legislazione nazionale | No Comments

A partire dal 2025, non ci saranno più incentivi per installare queste caldaie, ma verrà invece valorizzato e incentivato l’uso di sistemi di riscaldamento ibridi, che combinano caldaie e pompe di calore o solare termico. Obbligatorio il fotovoltaico dal 2030.

Il Parlamento Europeo dà il via libera alla tanto attesa Direttiva Casa Green (EPBD), segnando un importante traguardo verso l’efficientamento energetico dell’intero patrimonio immobiliare europeo. Dopo un acceso dibattito, il testo della direttiva è stato approvato nella sua versione definitiva e pronta per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea.
Gli Stati membri avranno due anni di tempo a partire dalla pubblicazione in Gazzetta per attuare gli obiettivi di efficientamento energetico richiesti, entro un budget stimato di 152 miliardi di euro. La nuova versione della direttiva EPBD, meno rigida rispetto alla prima stesura, si basa su principi fondamentali che prevedono interventi differenziati a seconda della tipologia (residenziale o commerciale) dell’immobile.

Le tempistiche

Per quanto riguarda gli edifici residenziali, entro il 2030 si prevede una riduzione del consumo medio di energia primaria del 16%, arrivando al 20-22% entro il 2035. Il 55% di questa riduzione verrà ottenuta grazie alla ristrutturazione degli edifici meno performanti.
Per gli edifici non residenziali, gli Stati membri dovranno ristrutturare il 16% degli edifici con le peggiori prestazioni entro il 2030 e il 26% entro il 2033.
Non solo, entro il 2050 sarà necessaria la ristrutturazione energetica dell’intero patrimonio immobiliare esistente al fine di raggiungere “zero emissioni”. Sarà imposto un regime differenziato in base alla data di costruzione, con l’obbligo di edificare nel rispetto del principio di neutralità climatica entro il 2030 per gli edifici di nuova costruzione di natura residenziale e dal 2028 per gli edifici pubblici.

Per garantire che gli obiettivi di efficienza energetica della direttiva Casa Green vengano raggiunti non solo attraverso interventi su edifici già in ottime condizioni, ma anche su quelli meno efficienti, è stato stabilito un nuovo obbligo. Infatti, almeno il 43% degli immobili meno performanti in termini di risparmio energetico dovrà essere ristrutturato per migliorare la loro classe energetica.
Per quanto riguarda il tema dell’indipendenza energetica dalle fonti tradizionali, come i combustibili fossili e gli idrocarburi, le caldaie a gas metano saranno vietate dal 2040, con una proroga di 5 anni rispetto al termine ipotizzato inizialmente dalla Commissione. Inoltre, a partire dal prossimo anno, non ci saranno più incentivi per installare queste caldaie, ma verrà invece valorizzato e incentivato l’uso di sistemi di riscaldamento ibridi, che combinano caldaie e pompe di calore o solare termico.
Infine, tutti i nuovi edifici residenziali dovranno installare impianti fotovoltaici entro il 2030. L’obbligo d’installazione di pannelli solari sui tetti riguarderà inoltre gli edifici pubblici e non residenziali in funzione delle loro dimensioni. In questo modo, il mondo dell’edilizia contribuirà a raggiungere un futuro più sostenibile e a ridurre l’impatto sull’ambiente.

Parlamento Europeo A-9-2023-0033-AM-068-068_IT

Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza

By Legislazione nazionale | No Comments

Il decreto-legge n. 19 del 2 marzo 2024, che si occupa di “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 52 del medesimo giorno.

Il decreto-legge ha accolto numerose richieste e proposte che ANCI ha avanzato, riportate in uno specifico documento inserito nell’opuscolo allegato alla presente.

E’ prevista la copertura di 10 miliardi di euro per tutte le misure destinate ai Comuni e alle Città metropolitane che sono transitate fuori dal PNRR.

Si parla dei finanziamenti riguardanti la Rigenerazione Urbana per i comuni che superano i 15.000 abitanti, dei Piani Urbani Integrati per le 14 grandi città e per i comuni dell’hinterland, e dei 6 miliardi destinati alle piccole e medie opere per tutti i comuni.

Nel decreto-legge sono state incluse la maggior parte delle proposte dell’ANCI, volte a estendere queste regole a tutti i progetti.  Le regole per gli appalti e il personale per i progetti PNRR saranno semplificate ed erogheranno le norme attuali in vigore. Ad esempio, sarà possibile avviare i lavori in caso di urgenza, mentre si attende ancora la verifica dei requisiti delle imprese aggiudicatarie.

DOCUMENTO ANCI (2)

PRIMI CORSI PER LA FORMAZIONE GRATUITA DEI PROFESSIONISTI

By Formazione | No Comments

12/03/2024

 

Vi informiamo su due nuovi corsi in partenza:

Comunicazione Efficace e gestione delle relazioni: in partenza lunedì 06/05/2024

Pianificazione strategica dei servizi nella libera professione, passaggio generazionale e compravendita: in partenza giovedì 16/05/2024.

Alleghiamo locandine al cui interno sono indicati i calendari, contenuti dei corsi e informazioni per la partecipazione.

Pianificazione Strategica dei servizi

Comunicazione efficace e gestione delle relazioni

 

09/01/2024

A seguito della pubblicazione, da parte della Regione Emilia-Romagna, del bando finalizzato alla presentazione di progetti di formazione finanziata per i liberi professionisti, partiranno in febbraio i primi corsi gratuiti del progetto

PRO-FORM: Professionisti in Formazione

rivolto ai Liberi Professionisti operanti in Emilia-Romagna e iscritti al CUP-ER (Comitato Unitario Permanente degli Ordini e dei Collegi Professionali dell’Emilia-Romagna).

I contenuti, i calendari e i termini per l’iscrizione sono visionabili ai seguenti link:

– Strumenti digitali per il lavoro collaborativo

– Strumenti Informatici per l’analisi dei dati e l’efficientamento delle attività

– Business English per il libero professionista (ancora in fase di lavorazione)

– Leadership e valorizzazione dei collaboratori e partner

Il progetto, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato da IFOA in partnership con CUP-ER, prevede percorsi formativi nelle aree: digitalizzazione, internazionalizzazione, competenze trasversali e approfondimenti tecnici, che saranno totalmente gratuiti per i professionisti partecipanti.

I corsi sono in fase di accreditamento presso gli Ordini professionali.

L’elenco completo dei corsi che verranno attivati nei prossimi mesi è consultabile sul sito IFOA, alla pagina:

https://www.ifoa.it/servizi/corsi-di-formazione/corsi-brevi/formazione-per-i-liberi-professionisti-operanti-in-emilia-romagna/

Per i colleghi interessati è opportuno provvedere fin da subito all’iscrizione al fine di poter attivare ed organizzare i corsi.

 

 

 

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI ESPERTI PER LA COMMISSIONE COMUNALE VIGILANZA LOCALI/IMPIANTI DI PUBBLICO SPETTACOLO

By Enti locali | No Comments

COMUNE DI MEDOLLA

Si inoltra per conoscenza l’avviso pubblicato sul sito del comune di Medolla per la SELEZIONE DI ESPERTI PER LA COMMISSIONE COMUNALE VIGILANZA LOCALI/IMPIANTI DI PUBBLICO SPETTACOLO.

La domanda dovrà essere presentata entro e non oltre le ore 13.00 del 16 marzo 2024.

https://www.comune.medolla.mo.it/novita/notizie/avviso-pubblico-per-la-selezione-di-esperto-elettrotecnico-esperto-strutturista-esperto-in-acustica-per-la-commissione-comunale-vigilanza-locali-impianti-di-pubblico-spettacolo

Emergenza Terremoto in Emilia

Termini per la rimozione delle strutture temporanee finanziate sulla Misura 126 del PSR 2007-2013, modalità di controllo e conseguenze sanzionatorie

By Emergenza Terremoto in Emilia | No Comments

Regione Emilia Romagna

Estratto della norma:

Termini per la rimozione delle strutture temporanee finanziate sulla Misura 126 del PSR 2007-2013, modalità di controllo e conseguenze sanzionatorie La comunicazione di fine lavori degli immobili da ripristinare e sostituiti temporaneamente dai ricoveri finanziati dalla Misura 126 del PSR 2007-2013 deve essere effettuata all’Ente competente entro e non oltre il 31 dicembre 2018. La rimozione dei ricoveri temporanei dovrà avvenire entro e non oltre il 30 giugno 2019. Dopo tale data i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca provvederanno ad effettuare i necessari controlli su tutte le aziende beneficiarie di contributi per ricoveri temporanei, a valere sulla predetta Misura 126. La mancata rimozione del ricovero temporaneo accertata in sede di controllo, senza alcun assenso dell’Amministrazione comunale alla permanenza in via definitiva, comporta la revoca e conseguente recupero del contributo erogato sull’acquisto del ricovero temporaneo, con interesse calcolato al tasso legale maggiorato di 4 punti a titolo di sanzione amministrativa con esclusione fino ad anni 5 da ogni agevolazione in materia di agricoltura, ai sensi dell’art. 18 della L.R. n. 15/1997.

Nei casi in cui si accerti la mancata rimozione del ricovero temporaneo, in presenza di autorizzazione dell’Amministrazione comunale competente alla permanenza in via definitiva del ricovero, dovrà applicarsi una riduzione del 50% del contributo erogato a saldo, con recupero delle somme dovute unitamente agli interessi di legge decorrenti dalla erogazione del contributo da parte di AGREA. Qualora la rimozione del ricovero temporaneo debba intervenire prima che siano trascorsi i 5 anni vincolativi previsti dal regolamento comunitario, il ricovero smontato dovrà essere conservato in azienda fino alla completa decorrenza del vincolo stesso.

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