All posts by patrizia
09/12/2024
Guida Salva Casa dell’Ance
DL_Salva_casa_attuazione_regionale_e_locale
Guida calcolo IMU a saldo
CALCOLO IMU 2024 SALDO DICEMBRE
Guida al frazionamento con sentenza
GUIDA AL FRAZIONAMENTO CON SENTENZE
La progettazione di un edificio in C.A.: la sentenza
Opuscolo sul regime forfettario: vantaggi e svantaggi della Flat Tax
COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI MODENA
COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI REGGIO EMILIA
ELENCO ABILITATI – 05/12/2024
CALENDARIO PROVA ORALE – 21/11/2024
Il Quaderno dell’efficienza energetica realizzato da ENEA e Assoimmobiliare è una guida operativa che fornisce strumenti per facilitare le diagnosi energetiche e promuovere soluzioni per contenere i consumi negli uffici italiani.
Il Quaderno offre:
- Informazioni per diagnosi energetiche di qualità e strutturare un piano di monitoraggio dei consumi.
- Analisi del costo/efficacia degli interventi energetici.
- Descrizione delle soluzioni di efficientamento energetico, basate su un campione di 767 interventi che potrebbero portare a un risparmio di circa 50 GWh/anno, con il 75% di risparmi elettrici.
Dall’analisi delle classi energetiche emerge che:
- Il 49,3% degli uffici certificati sono nelle classi più basse (E, F, G).
- Il 41,3% sono nelle classi intermedie (B, C, D).
- Il 9,4% raggiunge le classi più efficienti (A1-A4).
- Solo lo 0,4% rientra nella categoria NZEB (Nearly Zero Energy Building).
Questa guida è destinata sia ai professionisti che agli operatori del settore, per promuovere edifici più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.
CUP EMILIA ROMAGNA
CUP-ER ed IFOA stanno lavorando ad un nuovo progetto, da candidare in risposta al “SECONDO AVVISO PUBBLICO A PRESENTARE OPERAZIONI PER LA QUALIFICAZIONE E L’INNOVAZIONE DELLE COMPETENZE DEI LIBERI PROFESSIONISTI – PR FSE+ 2021/2027. PRIORITÀ 1. OCCUPAZIONE. OBIETTIVO SPECIFICO D)”, in continuità con il progetto PRO-FORM: Professionisti in formazione, di recente concluso.
Al fine di individuare i principali fabbisogni formativi dei Professionisti iscritti agli Ordini/Collegi professionali è stato predisposto un Survey di cui di seguito forniamo il Link https://forms.gle/kXZxmWNdzaPhvnA69
SCUOLA EDILE RES REGGIO EMILIA
Durata: Il corso prevede 800 ore – Aula 520 ore, Project Work 40 ore, Stage 240 ore presso aziende o studi professionali.
Le lezioni si svolgeranno in presenza e parte online con modalità sincrona, previste visite in cantiere e partecipazione a fiere ed eventi del settore nazionali e internazionali come REBUILD EXPO a Madrid e Klimahouse a Bolzano.
I geometri possono utilizzare i 12 mesi di corso come periodo di praticantato.
Chiusura iscrizioni: 04 dicembre 2024 – Avvio previsto: 17 dicembre 2024
Rifpa 2024-22079- SCHEDA CORSO BREVE_scad_04-12
Rifpa 2024-22079- SCHEDA CORSO RER_scad_04-12
Rifpa2024-22079-RER- SCHEDA CANDIDATURA_AUTOCERTIFICAZIONE
REGIONE EMILIA ROMAGNA
Con l’ordinanza n. 22 del 14 novembre 2024 per i fabbricati soggetti a tutela, danneggiati dal sisma del 2012, è prevista una proroga al 30 giugno 2025 per la presentazione delle istanze di contributo al Commissario delegato, termine prima stabilito al 31 dicembre 2024.
Ordinanza n. 22 del 14 novembre 2024_PPVV_PROROGA
E’ disponibile sul sito dell’Ente italiano di normazione la norma Uni En Iso 11958, che in linea con la legislazione vigente stabilisce i criteri per l’identificazione dei pericoli e la valutazione dei rischi negli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento. In questi ambienti, nonostante le rigorose disposizioni normative in vigore, si verificano tuttora infortuni lavorativi con esiti talvolta mortali, spesso con il coinvolgimento di più persone che muoiono nel tentativo di salvare i propri colleghi di lavoro. Per contribuire a limitare il verificarsi di questi eventi, l’Inail si è fatto promotore presso l’Uni della stesura di una norma tecnica che, partendo dalla definizione di “ambienti sospetti di inquinamento e/o confinati” coerente con l’attuale quadro legislativo, fornisse indicazioni per la corretta esecuzione di attività lavorative in questi luoghi di lavoro.
L’ambito di applicazione. Nella norma, analogamente a quanto previsto negli standard internazionali che trattano la tematica, viene proposta una procedura per la valutazione dei rischi e la definizione di modalità operative idonee per la tutela della salute e sicurezza degli operatori che operano in questi spazi lavorativi. I contenuti della norma 11958 potrebbero essere applicati utilmente anche ai cosiddetti “ambienti assimilabili “, cioè ad altri ambienti che, strutturalmente simili e caratterizzati da pericoli analoghi, non sono tuttavia esplicitamente disciplinati dalla legislazione vigente.
Si riportano le date e gli orari degli OPEN DAY degli Istituti Tecnici della Provincia di Modena
2024 LANDING PAGE 1920×2200 SOCIAL OPEN DAYS GEOMETRI
INAIL
E’ stato pubblicato il dossier “Prevenzione incendi per attività commerciali” di INAIL, un documento che, fornisce indicazioni dettagliate sulla progettazione e gestione della sicurezza antincendio, in conformità con la Regola Tecnica Verticale V.8 del Codice di prevenzione incendi.
PrevenzioneIncendiPerAttivitàCommerciali
Sul sito web di INAIL è stato pubblicato PREVENZIONE INCENDI PER ASILI NIDO, un volume sull’applicazione della regola tecnica verticale sulle attività di asilo nido (V 9), emanata con il decreto del Ministro dell’Interno 6 aprile 2020. Viene affrontata la progettazione di un’attività asilo nido, utilizzando e confrontando gli esiti risultanti, sia mediante il d.m. 16 luglio 2014 (regola tecnica tradizionale pre Codice) che secondo la V.9, “nuova” regola tecnica verticale, che integra, in base alle proprie specificità, le imprescindibili e ineludibili indicazioni fornite dalla regola tecnica orizzontale costituita dal Codice.
COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA
L’accelerazione richiesta del taglio di emissioni è molto impegnativa, anche se è sostenuta da una serie di misure europee. Il 24 aprile 2024 è stata adottata la Direttiva UE per promuovere il miglioramento della prestazione energetica degli edifici, per conseguire un parco immobiliare a emissioni zero entro il 2050. La decarbonizzazione degli edifici esistenti nel territorio dell’Unione richiede ristrutturazioni energetiche su larga scala: circa il 75% degli edifici è inefficiente e dall’85 al 95% degli edifici esistenti oggi sarà ancora in utilizzo nel 2050. Obiettivo fondamentale della nuova Direttiva è arrivare almeno a un raddoppio del tasso di riqualificazione energetica annua degli edifici.
Con una Circolare il Comune di ROMA, ha espresso le prime Indicazioni di massima circa l’interpretazione e l’applicazione del Decreto Salva Casa. Le recenti modifiche normative, introdotte con il D.L. 29 maggio 2024 n. 69 e la Legge di conversione del 24 luglio 2024, n. 105, hanno effettivamente apportato significative variazioni al Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. 380/01). Questi cambiamenti mirano a superare le criticità esistenti, facilitando la regolarizzazione, la commerciabilità e la trasformabilità del patrimonio edilizio esistente.
In particolare, è stata sottolineata la necessità di adottare indicazioni uniformi durante le consultazioni con gli Ordini e i Collegi professionali. Tuttavia, è importante notare che, come evidenziato dalla giurisprudenza amministrativa, le modifiche del regime edilizio non devono alterare le scelte urbanistiche precedentemente approvate, in rispetto dell’autonomia dei Comuni e delle attribuzioni costituzionalmente conferite alle Regioni e agli enti locali.
Sono stati trattati:
- MUTAMENTI DELLE DESTINAZIONI D’USO – ART. 23-TER.
1) SCIA ordinaria (ex art. 22)
2) SCIA alternativa (ex art. 23 D.P.R. 380/01) o PdCII. OBLAZIONI P.D.C. E S.C.I.A. ORDINARIA IN SANATORIA – ART. 36-BIS COMMA 5
Lett. a) – PdC in sanatoria e SCIA ordinaria in sanatoria, quest’ultima limitatamente agli interventi riconducibili all’art. 22 co. 2-bis
Lett. b) – SCIA ordinaria in sanatoriaIII. AGIBILITÀ – ART. 24 COMMI 5-BIS E 5-TER
DECRETO SALVA CASA LA CIRCOLARE
ISPRA pubblica il documento di sintesi contenente un’analisi di tipo statistico che offre la , ambientali .Il rapporto prevede 21 Aree tematiche, ciascuna organizzata con una breve introduzione, un quadro riepilogativo degli identificati per rappresentarla e le relative informazioni di approfondimento; oltre alle specifiche temporali e spaziali dell’indicatore, vengono riportate le ’ ’ ( PAA) , gli ( SDGs) e se presenta un obiettivo fissato dalla normativa.
CONSIGLIO NAZIONALE GEOMETRI – DIPARTIMENTO CASA ITALIA
Prot 11544 – DPCM 29 ottobre 2024 – Proroga termini invio dati al PNCS – Copia