COLLEGIO GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI MODENA
aprile 2022
Il TAR Campania-Napoli 05/04/2022, n. 2323 ha ricordato che secondo l’orientamento giurisprudenziale, la decadenza del permesso di costruire per inutile decorrenza dei termini opera di diritto in conseguenza dell’inutile decorso del tempo, e non dipende da un atto amministrativo, che ove intervenga assume comunque carattere meramente dichiarativo (C. Stato 20/11/2017, n. 5324), e ciò al fine di non far conseguire la decadenza ad un comportamento dell’Amministrazione, con possibili disparità di trattamento tra situazioni identiche. Inoltre l’inizio lavori deve intendersi riferito a concreti lavori edilizi che possono desumersi dagli indizi rilevati sul posto. Pertanto i lavori debbono ritenersi iniziati quando consistano nel concentramento di mezzi e di uomini, cioè nell’impianto del cantiere, nell’innalzamento di elementi portanti, nella elevazione di muri e nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo edificio per evitare che il termine di decadenza del permesso possa essere eluso con ricorso ad interventi fittizi e simbolici (C. Stato 24/01/2018, n. 467; C. Stato 19/09/2017, n. 4381; TAR Toscana 30/10/2018, n. 1426). Ciò posto, dal sopralluogo effettuato e dalla documentazione fotografica a corredo emergeva che i lavori non erano ancora stati iniziati in quanto non vi era alcuna traccia di effettiva attività edilizia in corso. A tal fine il TAR ha ritenuto irrilevante l’avvenuto deposito in atti dell’ordine di materiale per la realizzazione di prefabbricati industriali effettuato, peraltro, in data antecedente al rilascio del permesso di costruire.
Inoltre i giudici hanno chiarito che la proroga del termine permesso di costruire può essere accordata, con provvedimento motivato: – per fatti sopravvenuti, estranei alla volontà del titolare del titolo; – in considerazione della mole dell’opera da realizzare, delle sue particolari caratteristiche tecnico-costruttive; – per difficoltà tecnico-esecutive emerse successivamente all’inizio dei lavori; – quando si tratti di opere pubbliche il cui finanziamento sia previsto in più esercizi finanziari.
In ogni caso tuttavia la richiesta di proroga deve essere presentata prima della decorrenza del termine ultimo previsto nel titolo edilizio e ciò proprio in virtù del fatto che la pronuncia di decadenza ha mera natura ricognitiva del venir meno degli effetti del permesso di costruire per l’inerzia del titolare a darvi attuazione, oltre che un carattere strettamente vincolato all’accertamento del mancato inizio e completamento dei lavori entro i termini stabiliti dal citato art. 15, D.P.R. 380/2001.
Vendo Plotter HP Designjet 500 per stampe da A4 a A0 – Usato ma in buono stato € 350,00 – 3477919527
File allegato
Pubblicato da: Emanuela Carati
Si ricerca collaboratore con partita iva per ampliamento organico, con possibilità di formazione. Studio tecnico in Fiorano Modenese che si occupa principalmente della progettazione architettonica e direzione lavori nell’ambito dell’edilizia privata. Inviare richiesta a carlucci.geom@gmail.com
Pubblicato da: GEOM. CARLUCCI FELICE
Si è ritenuto opportuno rinviare di 1 mese il passaggio al nuovo sistema, quindi a far data dal 1° giugno 2022.
Si potrà organizzare così anche una doverosa presentazione pubblica che sarà calendarizzata nella seconda metà di maggio (seguirà specifica comunicazione).
2_Comunicazione Ordini Professionali attivazione nuovo gestionale pratiche edilizie SUE
Le nuove Linee Guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie definiscono per gli operatori del mercato (valutatori, società di valutazione, banche, ecc.) una serie di principi, regole e procedure per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie, nell’ottica di promuovere la trasparenza e la correttezza nelle procedure di stima degli immobili e al fine di favorire la stabilità degli intermediari creditizi, sia nelle operazioni di erogazione dei crediti sia nelle emissioni/acquisizioni di titoli rivenienti da operazioni di cartolarizzazione e di obbligazioni bancarie garantite.
Si ricerca collaboratore per ampliamento organico. Siamo uno studio tecnico molto ben strutturato, ma abbiamo necessità di far crescere con noi almeno un altro ragazzo/a perché le commesse iniziano ad essere molte! Siamo aperti a candidati a p.iva o per praticantato. É richiesta buona conoscenza di AutoCAD. Inviare curriculum a e.gozzi@sgstudioassociato.it rif. Elisa Gozzi 3470420463
Pubblicato da: SG STUDIO ASSOCIATO
Il Ministero di Giustizia, in data 4 aprile, ha giudicato idoneo al raggiungimento dello scopo di cui all’articolo 6, comma 3, del D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, il Codice di comportamento delle imprese di costruzione 2022, che sostituisce la revisione 2013. Il documento offre adeguato supporto per la predisposizione dei modelli di organizzazione e gestione da parte delle imprese. L’attuale versione, coerente con le Linee Guida di Confindustria, approvate dal Ministero della Giustizia nel mese di giugno 2021, ricomprende tutte le nuove fattispecie di reato introdotto.
Prorogare il termine del 30 giugno 2022 “attualmente previsto dal comma 28, lettera e), dell’articolo 1, della legge di bilancio 2022 per le abitazioni unifamiliari, specificando che la percentuale del 30 per cento dell’intervento complessivo sia riferito al complesso dei lavori e non ai singoli lavori oggetto dell’intervento, valutando la possibilità di prevedere, da parte delle banche, il frazionamento del credito, qualora esso sia ceduto ai propri correntisti, anche in maniera frazionata per importo e annualità”.
Inoltre, “valutare la possibilità di cessione dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto rilancio a soggetti diversi da banche, istituti finanziari e assicurazioni consentendo la cessione non solo ad esaurimento del numero delle possibili cessioni attualmente previste, ma anche prima”.
Sono questi alcuni degli impegni chiesti al Governo dalla Camera dei deputati nella Risoluzione in Assemblea 6-00220 e approvata ieri Mercoledì 20 aprile 2022 nell’ambito dell’esame del Documento di economia e finanza 2022.
CGROUP SRL, Studio di Ingegneria con sede a Casinalbo di Formigine, cerca ingegnere civile/edile con esperienza nella progettazione e calcolo di strutture in calcestruzzo, cemento armato, precompresso e in metallo. Si valutano anche profili alla prima esperienza. Occupazione full time da svolgere all’ interno dello studio. Inviare curriculum amministrazione@cgroupsrl.it o contattare 059-512556
Pubblicato da: CGROUP SRL
CGROUP SRL, Studio di ingegneria con sede a Casinalbo di Formigine, cerca disegnatore CAD 2D/3D con esperienza nella progettazione strutturale . Occupazione full time da svolgere all’ interno dello studio. Inviare curriculum amministrazione@cgroupsrl.it contattare telefonare 059-512556
Pubblicato da: CGROUP SRL
CGROUP SRL, Studio di ingegneria con sede a Casinalbo di Formigine, cerca Architetto specializzato in sviluppo di pratiche comunali ed architettoniche in ambito edile privato e industriale da inserire nel suo organico. Occupazione full time da svolgere all’ interno dello studio. Inviare curriculum amministrazione@cgroupsrl.it contattare telefonare 059-512556
Pubblicato da: CGROUP SRL
CASSA ITALIANA GEOMETRI
23/04/2022 ORE 09:00 – 13:00
Si ricerca per la sede di Reggio Emilia (RE) un Tecnico per la Sicurezza nei Cantieri, da inserire in un team di quattro persone. L’inserimento in un team specializzato e la definizione di un progetto di crescita professionale ad hoc, consentiranno alla risorsa di completare progressivamente la propria preparazione tecnica e di acquisire nel tempo incarichi di complessità crescente.
File allegato
Pubblicato da: Lorenzo Pizzetti
NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI – DECRETO LEGISLATIVO 18/04/2016 N. 50
E’ indetta per il giorno 29 Aprile 2022 alle ore 15:00 in seconda convocazione l’Assemblea ordinaria iscritti
Convocazione assemblea 29-04-2022
Bilancio patrimoniale economico
Rendiconto finanziario 2021 integrato
Residui 2021 Situazione amministrativa
REGIONE EMILIA ROMAGNA
ORDINANZA N. 7 DEL 08/04/2022
Il Ministero della Transizione ecologica ha pubblicato una serie di FAQ che chiariscono dubbi tecnici e applicativi in merito al Decreto Costi Massimi con il nuovo prezzario Superbonus in vigore dal 15 aprile 2022. Ogni risposta è accompagnata da esempi pratici. Le FAQ spiegano quali spese sono comprese nei massimali, come si espongono le voci eventualmente non inserite e quando è necessaria l’asseverazione sulla congruità dei costi, per interventi che utilizzano Superbonus o lavori edilizi.