gennaio 2022
Cerchiamo collaboratore con o senza esperienza. Lo studio si occupa principalmente di progettazione e direzione lavori. Contatto mail stefano@manfrediniassociati.com
Pubblicato da: Stefano Manfredini
La Legge di bilancio 2022, ha visto, tra le altre misure, l’introduzione di una novità che si aggiunge alle agevolazioni fiscali a favore dei disabili, andando ad incentivare i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche e finalizzati a favorire una migliore accessibilità da parte di persone con disabilità, negli edifici già esistenti.
Con l’introduzione della nuova possibilità di abbattere le barriere architettoniche è stata superata la lesione del decoro architettonico, nonché l’inservibilità delle parti comuni per l’uso ed il godimento anche di un solo condomino, hanno perso rilievo perché, con specifico riguardo alle innovazioni concernenti la rimozione di barriere architettoniche, il legislatore ha rimosso questi limiti previsti dal codice civile e non occorre più verificare la legittimità delle delibere alla luce di questi parametri.
Unico limite alle innovazioni finalizzate ad abbattere barriere architettoniche, rimane solo quello del pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato (Trib. Milano 20 luglio 2021, n. 6312).
Tale considerazione vale sia per gli ascensori installati dopo una delibera assembleare sia per quelli installati dal singolo condomino (art 1102 c.c.).
Del resto sempre nell’art. 10 della L. n. 120/20, comma 3, viene precisato che ciascun condomino può realizzare, a proprie spese, ogni opera di cui agli articoli 2 della legge 9 gennaio 1989, n. 13, e 119 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, anche servendosi della cosa comune nel rispetto dei limiti di cui all’articolo 1102 c.c.
Gli interventi ammessi alla detrazione del 75% ( diversi da quelli contemplati per il Superbonus 110% – trattasi infatti di incentivi che non riguardano quelli indicati dal Superbonus) sono quelli che rispettano i requisiti tecnici previsti dal decreto ministeriale del 14 giugno 1989, n. 236.
Si possono portare in detrazione anche le spese sostenute per gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche oltre alle spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e dell’impianto sostituito, in caso di sostituzione dell’impianto.
La nuova misura va ad aggiungersi a quanto già previsto per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche agevolati dal superbonus 110%, ma in quel caso gli interventi sono vincolati al fatto di effettuare altri lavori principali, finalizzati al miglioramento di due classi energetiche delle prestazioni delle abitazioni, mentre per questa nuova agevolazione non sono previsti altri lavori trainanti.
L’agevolazione sui lavori per una migliore accessibilità degli edifici per le persone con disabilità prevede una detrazione del 75% in 5 anni su limiti di spesa modulati sulla base delle unità immobiliari.
Il pacifico mancato inizio dei lavori entro l’anno dalla formazione tacita del titolo abilitativo costituisce una causa espressa di decadenza del permesso di costruire, per impedire la quale, anche in presenza di un’ipotesi di forza maggiore ( in tesi: un contenzioso pendente), il costruttore è sempre tenuto a chiedere la proroga del termine di inizio o fine dei lavori, antecedentemente alla scadenza dello stesso.
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Secondo una consolidata giurisprudenza (sentenza n. 807/2022 dalla Corte di Cassazione, 3 Sez. Penale), non è ammissibile il condono edilizio di una costruzione, nel caso in cui la richiesta di sanatoria venga presentata suddividendo l’unità immobiliare in questione in molteplici interventi edilizi.
Infatti, denunciare in maniera fittizia la realizzazione di più opere edili tra loro non collegate, quando invece le predette opere risultano essere finalizzate alla realizzazione di un unico manufatto nei confronti del quale sono per giunta funzionali, così da costituire un’unica costruzione, è un espediente illecito.
FONDAZIONE GEOMETRI ITALIANI
Copertura assicurativa gratuita di RC PROFESSIONALE stipulata da FONDAZIONE GEOMETRI ITALIANI con la compagnia AIG Europe SA, valida e già attiva per i Geometri Neo/Re-iscritti all’ALBO professionale nel periodo 01.01.2022 – 30.06.2022
Il neo/re iscritto all’Albo NON deve fare nulla, è automaticamente incluso.
La garanzia è valida dalle ore 24:00 del 01.01.2022 alle ore 24:00 del 31/12/2022
Fondazione Geometri – Dichiarazione assicurazione, testo e Modulo denuncia Sx Polizza Nr.IFL0014045
COMUNE DI VIGNOLA
Avviso di selezione pubblica, per soli esami, per la copertura di n. 2 posti a tempo pieno e indeterminato al profilo professionale di “Istruttore Tecnico” Cat. C (CCNL Comparto Funzioni Locali) presso il Comune di Vignola (MO) e l’Asp “Terre di Castelli Giorgio Gasparini” di Vignola (MO).
Scadenza avviso: ore 12:00 del 23 Febbraio 2022.
Studio in Modena è alla ricerca di un tirocinante da formare con l’obbiettivo di inserimento futuro in organico. Per contatto: studioemme.moretti@htomail.it
Pubblicato da: Studio Emme di Moretti Geom. Massimo
Studio Tecnico di Mirandola è alla ricerca di un tirocinante da formare con l’obbiettivo di inserimento futuro in organico. il settore che seguirebbe principalmente sarebbe nel ramo della topografia, ma di fatto lo studio si occupa anche di progettazione, direzione lavori, catasto, quindi la formazione sarebbe completa. se interessati inviare mail a amministrazione@modenassociati.com
Pubblicato da: Gianluca Basaglia – www.modenassociati.com
Dopo il decreto riaperture, con cui il Governo aveva prorogato lo stato d’emergenza al 31 luglio, il decreto legge n. 221 del 24 dicembre 2021 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 350 del 25 dicembre 2021) ha ulteriormente prorogato al 31 marzo 2022 lo stato di emergenza, in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.
Ciò comporta, quindi, lo slittamento dei termini di tutti i titoli abilitativi edilizi in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 marzo 2022.
Infatti, in base a quanto previsto al comma 2 dell’art. 103 (Sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza) del dl n. 18/2020 (decreto Cura Italia), tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, compresi i termini di inizio e di ultimazione dei lavori (di cui all’articolo 15 del dpr n. 380/2001) in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e la data della dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, conservano la loro validità per i 90 giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza.
In pratica è prevista la scadenza degli atti amministrativi 90 giorni dopo la cessazione dello stato di emergenza e viene eliminato, quindi, il riferimento ad una data specifica. In tal modo, nel caso in cui lo stato di emergenza venisse prorogato, automaticamente si avrebbe la proroga di tali scadenze.
Decreto legge n. 221/2021
Il provvedimento, riguardante la “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”, ha prorogato lo stato di emergenza fino al 31 marzo 2022; di conseguenza, tutti gli atti abilitativi saranno ancora validi fino al 29 giugno 2022.
Titoli edilizi prorogati
La proroga di validità per titoli edilizi in scadenza si applica a:
- certificati;
- attestati;
- permessi;
- concessioni;
- autorizzazioni;
- atti abilitativi, comunque denominati;
fino a 90 giorni successivi alla cessazione dello stato d’emergenza, tali atti saranno quindi validi fino al 29 giugno 2022.
Tale proroga nel settore dell’edilizia riguarda:
- segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA);
- segnalazioni certificate di agibilità (SCA);
- autorizzazioni paesaggistiche;
- autorizzazioni ambientali comunque denominate;
- il ritiro dei titoli abilitativi edilizi comunque denominati.
Inoltre, lo stesso termine si applica anche al ritiro dei titoli abilitativi edilizi rilasciati fino alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza; sono esclusi dalla proroga i termini di validità del DURC.
Modifiche al decreto legge n. 19/2020 e al decreto legge n. 33/2020
Le modifiche al dl n. 19/2020 sono le seguenti: all’articolo 1, comma 1, del dl, convertito con modificazioni dalla legge n. 35/2020, le parole “fino al 31 dicembre 2021” sono sostituite dalle seguenti: “fino al 31 marzo 2022“.
Invece, all’articolo 3, comma 1, del dl n. 33/2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 74/2020, le parole “31 dicembre 2021” sono sostituite dalle seguenti: “31 marzo 2022“.
COMUNE DI MODENA
La proposta di Piano è pubblicata digitalmente all’Albo Pretorio on-line (atti del Comune di Modena), sito istituzionale del Comune di Modena, sito liberamente consultabile e visionabile per 90 giorni consecutivi a decorrere dal 19/01/2022 e fino al 19/04/2022.
La consultazione degli elaborati della proposta di Piano può avvenire, sempre in modalità telematica, accedendo al sito web dell’Amministrazione Comunale, nella sezione: “Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio” oppure nella home page dedicata al Piano Urbanistico Generale (PUG).
La proposta di Piano è altresì consultabile e visionabile da chiunque presso gli Uffici del Settore Pianificazione e sostenibilità urbana del Comune di Modena, via Santi nr. 60, negli orari di ricevimento del pubblico entro il termine sopra indicato: lunedì e giovedì 8.30 – 13.00 e 14.30 – 17.30; martedì, mercoledì e venerdì 8.30 – 12.30, previo appuntamento da concordarsi, scrivendo a: segreteria.pianificazione@comune.modena.it
Entro il 19 aprile 2022 chiunque può formulare OSSERVAZIONI sui contenuti della proposta di Piano assunta, le quali saranno valutate prima dell’adozione del Piano. Si evidenzia che non saranno prese in considerazioni le osservazioni pervenute oltre detto termine, così come disposto dall’art. 45 comma 5 L.R. 24/2017.
Le osservazioni, in forma scritta e modalità digitale, utilizzando l’apposita modulistica, devono essere inviate con Posta Elettronica Certificata (PEC) o semplice Posta elettronica, all’indirizzo (PEC) del Comune di Modena: comune.modena@cert.comune.modena.it oppure in forma scritta e modalità cartacea, devono essere indirizzate al Comune di Modena, Ufficio Protocollo Generale e Notifiche, Piazza Grande nr. 16, allegando fotocopia fronte e retro di un valido documento di identità.
Le osservazioni devono contenere il seguente oggetto: “OSSERVAZIONI – Piano Urbanistico Generale (PUG)
https://www.comune.modena.it/servizi/catasto-urbanistica-edilizia/piano-urbanistico-generale
COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA
ditta ZA-PI lattonieri di soliera cerca geom da cantiere da inserire nel proprio organico , rilievi e misurazioni , documentazione di cantiere e pratiche per la gestione amianto e rifiuti pericolosi, conoscenza cad per lavorazione lamiere. amministrazione@zapisrl.it. 059566104
Pubblicato da: Rebuttini Marcello
MTSE, società di diagnostica strutturale, ricerca per l’ampliamento del proprio organico nella sede di Bologna un Geometra di cantiere che abbia maturato esperienza lavorativa e che abbia attitudine ad operare in cantiere. Gli interessati sono invitati ad inviare il loro CV all’indirizzo candidature@mtse.it, specificando nell’oggetto della mail: Geometra di cantiere – Bologna
File allegato
Pubblicato da: MTS Engineering srl
File allegato
Pubblicato da: DANIELE MALAGOLI
Sgravi per famiglie e imprese, nuove aliquote Irpef, bonus fiscali, soppressione Irap ditte individuali, sconti su contributi previdenziali, stabilizzazione giudici onorari, scuola (L. n. 234/2021)
Sono queste le principali misure previste dalla Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (testo in calce) recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024″ (Legge di Bilancio 2022), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 310 del 31 dicembre 2021.