CASSA ITALIANA GEOMETRI
marzo 2019
Caro Collega,
come forse saprai in occasione dell’elezione del nuovo Consiglio del CNG il nostro Collegio è stato tra i promotori di un’iniziativa innovativa, che ha visto la partecipazione di Collegi su tutto il territorio Nazionale.
Ora, con l’elezione del geom. Pietro Lucchesi, nostro candidato a Consigliere Nazionale, con il massimo di preferenze raccolte ( https://www.facebook.com/pietro.lucchesi.735 ) , Ti informo che il gruppo ha dato vita all’associazione movimento Geometrié, perché in questi mesi ha compreso quanto sia importante lavorare ed impegnarsi sugli obbiettivi del programma che ha divulgato lo scorso mese di agosto agli iscritti.
Il movimento mi ha investito dell’onore ed onere di rappresentarlo, ed io ho accolto favorevolmente questa responsabilità, assieme al Consiglio Direttivo del nostro Collegio, con l’impegno di rilanciare la nostra Professione.
A seguire allego la comunicazione ufficiale del movimento che stiamo pubblicando sui social e divulgando ai Consigli Direttivi ed a tutti gli iscritti
Per la comunicazione:
https://www.facebook.com/notes/geometri%C3%A8/costituzione-movimento-geometri%C3%A8/329506071244403/
Cordiali saluti.
Il Presidente – Geom. Marco Vignali.
Geometriè – Essere Restare
“Rispettare il passato, esaltare il presente, progettare il futuro”
cercasi ufficio o azienda per
File allegato
Pubblicato da: Maria
Cercasi diplomato Geometra o giovane Geometra a P.iva per collaborazione continuativa con Studio Tecnico. Verrà corrisposto un rimborso spese ed il candidato si occuperà di pratiche edilizie,redazione APE, perizie, rilievi, catasto, disegno tecnico. Sono richieste buone conoscenze di Autocad e del pacchetto Office. Il candidato dovrà essere automunito. Contatti: Ing.Lorenzo Piccinini: 3396577252.
Pubblicato da: Ing. Lorenzo Piccinini
Cercasi diplomato Geometra o giovane Geometra a P.iva per collaborazione continuativa con Studio Tecnico. Verrà corrisposto un rimborso spese ed il candidato si occuperà di pratiche edilizie,redazione APE, perizie, rilievi, catasto, disegno tecnico. Sono richieste buone conoscenze di Autocad e del pacchetto Office. Il candidato dovrà essere automunito.
Pubblicato da: Ing. Lorenzo Piccinini
E’ stato approvato da parte dell’ Agenzia delle Entrate il nuovo modello, e le relative istruzioni, denominato “modello RLI” per la Registrazione dei contratti di Locazione di Immobili.Il modello è composto da:
quadro A – Dati generali, nel quale sono contenuti i dati utili alla registrazione del contratto (quali la tipologia del contratto, la data di stipula e la durata della locazione), la sezione dedicata agli adempimenti successivi (tra i quali proroga,cessione, subentro e risoluzione), i dati del richiedente, la registrazione e la sezione riservata alla presentazione in via telematica quadro B – Soggetti, in cui sono indicati i dati dei locatori e dei conduttori quadro C – Dati degli immobili, riguardante i dati degli immobili principali e delle relative pertinenze quadro D – Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca, contenente le informazioni relative al regime della cedolare secca quadro E – Locazione con canoni differenti per una o più annualità, in cui possono essere indicati i diversi canoni di locazione pattuiti nel contratto per le successive annualità. Il modello RLI è utilizzato per:
Il modello deve essere presentato unicamente in modalità telematica, direttamente o per il tramite dei soggetti indicati nell’art. 15 del decreto direttoriale del 31 luglio 1998. La presentazione telematica del modello può essere effettuata anche presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate da parte dei soggetti non obbligati alla registrazione telematica dei contratti di locazione. Cedolare secca per immobili residenziali e commerciali Nella sezione D del Modulo è possibile richiedere l’applicazione della cedolare secca, qualora si avessero i requisiti. Si ricorda che a partire dal 2011, l’art. 3 del dlgs 23/2011, ha introdotto il nuovo regime facoltativo della cedolare secca, alternativo a quello ordinario, di tassazione dei redditi derivanti dalla locazione per finalità abitative degli immobili ad uso abitativo e delle relative pertinenze. Il locatore grazie al modulo può revocare l’opzione in ciascuna annualità contrattuale successiva a quella in cui è stata esercitata l’opzione entro il termine previsto per il pagamento dell’imposta di registro relativa all’annualità di riferimento. La revoca comporta il pagamento dell’imposta di registro dovuta per detta annualità di riferimento e per le successive. La possibilità di utilizzare tale regime con la legge di Bilancio 2019 è stata estesa agli immobili commerciali categoria C1. |
Per il nostro studio giovane e dinamico cerchiamo un praticante geometra per praticantato retribuito su pratiche di edilizia privata. La persona si occuperà della stesura di perizie- definizione atti e catasto-disegno tecnico per presentazione relazionale al cliente.Si richiede conoscenza del sistema Cad ,proattività.Si offre praticantato retribuito 450€/mese.Contatti filippo.monti@studioc32.it
File allegato
Pubblicato da: Filippo Monti
Per il nostro studio giovane e dinamico cerchiamo un praticante geometra per praticantato retribuito su pratiche di edilizia privata
Pubblicato da: Filippo Monti
COMUNE DI MODENA
24/03/2019 ore 10:30 Piazzale Stazione Ferroviaria Porta Nord – Modena
La Regione Emilia-Romagna, la Confederazione Italiana Libere Professioni ed il Comitato Unitario Professioni dell’Emilia-Romagna hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa per una prima sperimentazione di servizi di supporto al lavoro autonomo in Emilia-Romagna.
A siglare l’accordo sono stati il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, la Presidente di Confprofessioni, Maria Pungetti, ed il Presidente del CUP dell’Emilia-Romagna, Alberto Talamo. L’intesa riguarda anche l’Agenzia regionale Lavoro.
A.S.D. GEOSPORT
San Giovanni in Marignano (Rn) – 27/04/2019
Tel. +39 0376 522002 valentina.belperio@adecco.it
Pubblicato da: VALENTINA BELPERIO AGENZIA ADECCO DI SUZZARA
CASSAZIONE
Il cambio destinazione d’uso del sottotetto, da vano tecnico ad uso residenziale, senza il permesso di costruire costituisce abuso edilizio. Con la recente ordinanza n. 9046/2019, la Corte di Cassazione è intervenuta in merito ad un caso riguardante il cambio destinazione d’uso di un sottotetto. In particolare, è stato ribadito che se un intervento edilizio comporta il cambio di destinazione d’uso, da vano tecnico ad uso residenziale, serve sempre il rilascio del permesso di costruire, pena la responsabilità penale, in quanto l’intervento comporta una trasformazione radicale.
Noi del settore edile come possiamo partecipare al cambiamento che non sarà, ma deve già’ essere per salvare le risorse della Terra e i cambiamenti climatici che sono un pericolo per tutti?
Puntare al totale riutilizzo dei materiali da costruzione e demolizione. I rifiuti speciali prodotti in Italia come sottolinea l’Ispra nel suo rapporto 2016 –con dati riferiti al 2014- sono oltre quattro volte superiori a quelli urbani. Nel 2014 a fronte di circa 130,6 milioni di tonnellate di speciali (erano 124,4 nel 2013, +6,2%), suddivisi in 121,7 milioni di tonnellate di non pericolosi e 8,8 di pericolosi. Ai settori dei rifiuti delle costruzioni e demolizioni è imputabile la produzione del 39,7% del totale riferito ai rifiuti speciali. Si tratta di un flusso di rifiuti che comprende molti materiali: dal cemento armato ai mattoni, dai telai delle finestre ai vetri, dai cavi del circuito elettrico alle tubazioni, dalle ceramiche all’asfalto. Un vero disastro ambientale!
Legambiente nel suo secondo Rapporto dell’Osservatorio Recycle dello scorso giugno ribadisce che oggi non esistono più motivi tecnici, prestazionali o economici che possano essere utilizzati come scuse per non utilizzare materiali provenienti da riciclo nelle costruzioni.
Attualmente i rifiuti generati durante le operazioni di costruzione e demolizione vengono sì recuperati al 90%, , ma si tratta di applicazioni di basso livello: come sottofondazione stradale o come materiale di riempimento nelle opere di ingegneria idraulica e civile. Per dare un contributo a questo cambio di rotta è nato due anni fa Repurpose ,un progetto che fornisce consulenza sulle possibilità di riutilizzo di questi materiali a architetti, costruttori e ai loro clienti. Repurpose ha creato una rete che conta ora circa 200 imprese e che ha all’attivo oltre dieci progetti avviati. E’ stata creata un piattaforma on-line che rende possibile la ricerca l’acquisto e la vendita di tutti i materiali che si rendono disponibili da una demolizione e che possono essere impiegati in un progetto di costruzione pianificando le azioni prima che i lavori abbiano inizio.
La piattaforma favorisce il riutilizzo in due modalità:
– compravendita di materiale che assolve alla funzione originaria nel secondo utilizzo
– compravendita di materiale che trova un diverso impiego.
L’economia circolare è una logica che deve entrare negli stili di vita e di pensiero di tutti, essa ha lo scopo di separare la crescita economica dallo sfruttamento delle risorse naturali e degli ecosistemi, utilizzando le suddette risorse in modo più efficace e proficuo. È un aspetto trainante per l’innovazione nel settore del riutilizzo di materiali, componenti e prodotti e per lo sviluppo di nuovi modelli di business.
Il ruolo della progettazione in un’economia circolare è di primaria importanza. Le aziende dovranno collaborare con i progettisti per sviluppare nuovi design per i prodotti e i servizi che tengano conto del ciclo di vita. E gli ordini professionali e gli enti di formazione formino i tecnici con Corsi di qualità per edificare e formare gli iscritti e creare nuove competenze, suggeriscono gli economisti.
Si ricerca giovane geometra per attività di praticantato professionale da svolgere in studio a Formigine. Progettazione architettonica, rilievi, accatastamenti, sicurezza cantieri, perizie. Inviare curriculum a: marco@studiocavalieri.net Pubblicato da: geom. Marco Cavalieri
Pubblicato da: marco cavalieri